L’alluvione travolge anche Silvio: tutti i lodi vengono al pettine!

La bocciatura del “lodo Alfano”, gli scenari futuri dopo la pronuncia della Consulta, i percari della scuola risarciti dallo Stato e l’alluvione nel Messinese, sono le notizie che ho commentato stamattina per voi su Radio Antenna dello Stretto nel corso di “Non le mando a dire… le dico su Antenna”.

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La Consulta boccia il lodo Alfano. L’ira del premier
Consulta, capo dello Stato, magistrati. Nel giorno della bocciatura del lodo Alfano, Berlusconi non risparmia nessuno e bolla tutti come di “sinistra”.

Bocciato il “lodo Alfano”, ora cosa succederà?
Il “lodo Alfano” è incostituzionale. Ma ora cosa succede a Berlusconi? I processi Mills le imputazioni sui diritti tv di Mediaset saranno riattivati?

Scuola, lo Stato risarcirà i precari
I precari della scuola hanno diritto all’indennità di carriera, altrimenti lo Stato dovrà risarcirli. Lo stabilisce un giudice del lavoro di Treviso.

Alluvione, insediato il Coa alla scuola di Giampilieri
Il nuovo centro, coordinato dal vice-prefetto Contarino, avrà il compito sovrintendere alla ricerca dei soccorsi e coordinare gli interventi.

La gente muore e già si fanno i conti in tasca all’alluvione

Ancora una puntata di “Non le mando a dire… le dico su Antenna” interamente dedicata alla tragedia dell’alluvione messinese.

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Dal 2000 stanziati oltre 175 milioni alla Sicilia
Dal 2000 al 2013 l’Europa ha messo sul tavolo oltre 310 milioni per interventi di prevenzione dei rischi geologici in Sicilia. Dubbi sugli interventi.

Il sindaco Buzzanca: le case erano in regola
Buzzanca: «Il problema non è l’abusivismo edilizio, ma le case costruite con tutti i requisiti di legge laddove non avrebbero dovuto essere costruite».

Alluvione, il governo stanzierà subito 20 milioni
Il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, ha annunciato che il governo stanzierà 20 milioni di euro per i gestire le prime fasi dell’emergenza.

Catastrofi, rendere obbligatoria l’assicurazione
Le catastrofi naturali costano allo Stato due miliardi all’anno. Spesa che in un paese con un territorio a rischio potrebbe essere sostenuta  con una polizza.

Alluvione omertosa: non vedo, non sento, non parlo!

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I fondi per Giampilieri destinati alle Eolie
L’Unità ipotizza che fondi destinati a Giampilieri sarebbero stati dirottati verso altre realtà siciliane, fra cui le Eolie, dove la Prestigiacomo ha una villa.

Messina, il rapporto shock del 2008
Nella relazione della Protezione civile alla Procura prodotta un anno fa si parla esplicitamente della “leggerezza di alcune scelte territoriali”.

Continua il mistero dei dispersi
Per le forze dell’ordine impegnate nelle ricerche il numero dei dispersi rimane nell’ordine della trentina. Più ottimista Bertolaso che parla di nove .

Dissesto idrogeologico, ecco  la mappa dei luoghi a rischio
Il WWF diffonde la mappa dei quartieri e dei paesi più a rischio. Il pericolo di “dissesto idrogeologico” é massimo in moltissime zone di Messina.

Messina, dopo l’alluvione arriva la valanga delle accuse

Ancora una puntata di “Non le mando a dire… le dico su Antenna” interamente dedicata alla tragedia dell’alluvione messinese.

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Alluvione di Messina, è l’ora delle accuse
A Messina è l’ora delle recriminazioni e delle accuse, mentre ancora si scava alla ricerca dei corpi dei dispersi sotto il fango di una alluvione annunciata.

A Scaletta e Giampilieri le case non erano agibili
Minate alle fondamenta, inagibili e mai messe in sicurezza. Molte delle case spazzate via a Giampilieri e Scaletta non avrebbero dovuto essere abitate.

Scaletta, il Palazzo sul fiume in “piena regola”
L’immagine che ricorderà la tragedia sarà quella del palazzaccio di Scaletta Zanclea costruito sul letto del fiume. Ma per il Comune tutto era in regola…

Berlusconi: “Ricostruzione sul mondello dell’Abruzzo”
“La ricostruzione costa troppo e non è sicura. Quindi faremo nuove case come a L’ Aquila”, ha detto il premier Silvio Berlusconi in visita a Messina

Messina devastata dall’alluvione: 22 morti, 40 dispersi

Puntata di “Non le mando a dire…” tutta dedicata alla tragedia del nubifragio che ha colpito Messina e la Sicilia nordorientale. È di ventidue persone il bilancio dei morti accertati, purtroppo ancora provvisorio. Difficile fare una stima precisa dei dispersi, che secondo il sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca, potrebbero essere una quarantina; molte infatti le frazioni e le case isolate travolte da veri e propri fiumi di acqua, fango e detriti che rendono complicate anche le operazioni di soccorso, gran parte delle quali sono state compiute via mare.

L’intervento di Beppe Amato a Rai Radio 1

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Guarda le immagini del disastro (foto Ansa-Emmevi-Kataweb):

Travaglio, Santoro, D’addario… e il giornalismo va a puttane

La D’addario ad Annozero, i timori di Tremonti su una nuova crisi, la pronuncia del Consiglio di Stato sui precari della scuola e il super autovelox per evasori e ricercati, sono le notizie che ho commentato stamattina per voi su Radio Antenna dello Stretto nel corso di “Non le mando a dire… le dico su Antenna”.

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La D’Addario da Santoro, il Pdl no
Stasera la escort ad Annozero tra le polemiche. Nessun esponente del Pdl in studio. Diffida dai legali di Tarantini: basta violazioni del segreto istruttorio.

Tremonti: le banche preparano un’altra crisi?
I timori del ministro dell’economia che accusa gli istituti di credito: “Se continuano a far soldi con la finanza, stanno preparando la prossima crisi”

Precari della scuola, Gelmini bocciata di nuovo
Dopo il Tar anche il Consiglio di Stato dà ragione ai ricorsi ignorati dal Ministero. Messi limiti alle graduatorie considerati illegittimi.

Arriva il super autovelox per evasori e ricercati
Legge le targhe sospette in transito ed è già in funzione al servizio della Guardia di Finanza al confine. Registra quantità  illimitate di dati.

Evasori legalizzati e falsi medici rigorosamente made in italy

L’Italia che diventa un Paese offshore con indulto e scudo fiscale, la regolarizzazione delle badanti, il falso pediatra di Rho e la prima vincita con il nuovo gioco Sisal, sono le notizie che ho commentato stamattina per voi su Radio Antenna dello Stretto nel corso di “Non le mando a dire… le dico su Antenna”.

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Indulto e scudo fiscale, l’Italia un Paese offshore
L’Italia, un Paese offshore. Non per le belle spiagge o per le sedi di avvocati, ma perché indulto e scudo fiscale rendono non perseguibili i reati economici.

Regolarizzazione badanti: flop o successo?
Termina oggi la regolarizzazione di colf e badanti. Poche le domande. Sindacati e associazioni chiedono una proroga e parlano di fallimento.

Pediatra per vent’anni ma senza laurea
Esercitava la professione di pediatra a Rho da 20 anni e partecipava a convegni internazionali, ma medico non lo era affatto e neppuer laureato.

Prima vincita al nuovo gioco Sisal “Win for life”
Un’ora dopo il debutto “Win for life”, il nuovo gioco della Sisal, ha già regalato uno stipendio di 4mila euro al mese, per i prossimi vent’anni.

La Rai, Garlasco e i magistrati brutti come mostri

La campagna de “Il Giornale” contro il canone Rai, la storia infinita dell’omicidio di Garlasco, l’attacco di Brunetta ai magistrati e la moda milanese in stile velina, sono le notizie che ho commentato stamattina per voi su Radio Antenna dello Stretto nel corso di “Non le mando a dire… le dico su Antenna”.

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Canone Rai, raccolta firma de Giornale per abolirlo
Basta col canone Rai. Ma non chiamiamola evasione fiscale. È piuttosto “disubbidienza”, come la definì nel 1981 l’allora leader radicale Rutelli.

Garlasco, la super-perizia scagiona Alberto Stasi
La perizia depositata dal medico-legale Lorenzo Varezzo, scagiona Stasi dall’accusa di aver ucciso Chiara Poggi e conferma vari aspetti della difesa.

Brunetta contro l’Anm: è un mostro
Il ministro della Pubblica amministrazione attacca le toghe: «Dopo le 14 tribunali vuoti, serve il badge. L’Anm con le sue “correnti” contamina il Csm».

Per il Financial Times Milano veste alla “velinara”
Abiti da escort. La stampa inglese spara sulla moda italiana. Il Financial Times l’accusa di essere influenzata dall’estate di sesso del premier.

Euro scomparsi e agriturismi farlocchi ai tempi della suina

Il vaccino per l’influenza A, il mistero degli euro scomparsi dalle nostre tasche, la sanatoria per le multe sulle biciclette e gli agriturismi nel mirino dei Nas, sono le notizie che ho commentato stamattina per voi su Radio Antenna dello Stretto nel corso di “Non le mando a dire… le dico su Antenna”.

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Influenza A, arriva il vaccino
A darne notizia è il viceministro Fazio. La campagna di vaccinazione, che potrebbe iniziare già dal 15 ottobre, coinvolgerà circa 8,6 milioni di italiani.

Il mistero degli euro scomparsi
Si chiama “mystery spending”: 1.800 euro all’anno del nostro reddito si volatilizza senza nemmeno darci la soddisfazione di sapere come e perché.

Sanatoria per le multe in bici
Stop al ritiro dei punti dalla patente per i ciclisti che commettono infrazioni in bici. Potrebbe essere cancellata la norma del nuovo pacchetto sicurezza.

Agriturismi, uno su tre ha prodotti non genuini
Agriturismo sinonimo di prodotti genuini? Non più. Le ispezioni effettuate  dai carabinieri del Nas hanno rilevato infrazioni in un terzo dei casi.

Donne e fannulloni fanno rima con truffe e rivoluzioni…

Le norme anti-fannulloni, i finanziamenti statali a pseudo fabbriche cinesi,  lo scioglimento della giunta provinciale priva di donne e la rivoluzione della tv, sono le notizie che ho commentato stamattina per voi su Radio Antenna dello Stretto nel corso di “Non le mando a dire… le dico su Antenna”.

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P.A., sparite le norme anti-fannulloni
Abrogate le disposizioni annunciate dal ministro Brunetta. I sindacati: “Erano incostituzionali”. Il ministero: “Modificate solo le fasce di reperibilità”.

Soldi statali per produrre scatole… cinesi!
Dallo Stato 13 milioni di euro a un’azienda cinese che in Basilicata, in 20 anni di attività, ha produtto solo una montagna di scatole. Cinesi, ovviamente…

Taranto, niente donne in Giunta. Il Tar annulla
Giunta provinciale sciolta a Taranto perché composta solo da uomini. Decisione del Tar che ha accolto il ricorso di un comitati cittadino.

Quando il web entrerà dentro la televisione
La corsa dei grandi produttori verso un modello che conquisterà entro qualche anno il 40% del mercato. E rivoluzionerà la comunicazione.